5.9.03

Quando qui tira il garbino...
Un grazie a Roberto Grassilli che su theGNUeconomy regala un ritratto della mia città vista con uno sguardo indulgente che noi riminesi non abbiamo più (anche se dà un po' l'impressione di sentirlo esclamare "Moooltou pittorescou!"). L'unica cosa che io conservo è l'abitudine di chiudere bene la bici (ma a volte non basta).
Quella di Fellini, di Amarcord e dei Vitelloni, è la Rimini dei miei nonni, forse ancora quella dei miei genitori. Per me Rimini è soprattutto quella di La prima notte di quiete, un film che ha la mia età. Il centro, il mare d'inverno, la nebbia sulla palèda, il nautofono.