30.1.04

Da che pulpito
Giusto discutere di come poter abbassare i prezzi dei medicinali per l'Aids nei paesi poveri. Ma che venga a farci la predica il Vaticano, che per bocca di monsignor Paul Josef Cordes ci insegna che "i bambini muoiono perche' non hanno medicine", questo no. Se i bambini sono malati di Aids è perché nascono da persone che hanno l'Aids. E l'Aids si diffonde, anche, perché la Chiesa non ammette l'uso dei preservativi (vedi post del 9 ottobre). Proprio oggi il papa ha lanciato l'ennesimo appello a utilizzare metodi naturali di regolazione delle nascite. Ma a meno che non si intenda l'astinenza, non c'è metodo naturale che metta al riparo dall'Aids.

Conosco i miei polli
"Sulla gazzetta ufficiale europea si parla di uova di gallina e si dice tra l'altro che a ogni volatile dovrebbero essere garantiti almeno due metri quadrati e mezzo... Se si continua a fare regole sulle galline finisce che l'Europa fa la fine della gallina... cioè viene messa in pentola da un cuoco cinese".
Oggi siamo in allarme per l'influenza aviaria, ma appena 4 mesi fa il ministro dell'economia Giulio Tremonti si scagliava contro la burocrazia europea e prendeva a modello proprio gli allevamenti di polli per indicare la maggiore competitività cinese. Ottimo esempio davvero.
(Ringrazio il mio fratellino che è un tipo sveglio: a ricordarsi delle parole del ministro è stato lui l'altra sera)
P.S. Pare che il link all'intervista di Tremonti a volte vada, a volte no: nel caso qui c'è la copia cache

29.1.04

Facciamo sesso? Fammici pensare...
L'uomo di oggi non discende da quello di Neanderthal, dicono i ricercatori dell'università di New York. Allora sospetto che gli uomini non siano imparentati neppure con le scimmiette brasiliane uistitì, che a quanto pare quando si tratta di fare sesso usano anche la testa. Sulle uistitì hanno infatti concentrato l'attenzione gli scienziati dell'università del Wisconsin-Madison, che ne hanno esaminato le funzioni cerebrali con la risonanza magnetica scoprendo che il cervello dei maschi diventa particolarmente attivo quando si tratta di scegliere la scimmietta giusta e che gli odori sessuali stimolano non solo le aree cerebrali legate all'eccitazione, ma anche quelle coinvolte nei processi di decisione.

Due uistitì (callithrix)
Da una segnalazione di Mik - che nega affinità con le scimmiette

La parola all'esperto?
Io non capisco perché ogni volta che si parla di biotecnologie venga immancabilmente intervistato Gianni Tamino, assurto a punto di riferimento del movimento contro gli ogm (vedi ad esempio oggi su Repubblica, dove commenta la creazione del fiore ogm che cambia colorazione in presenza di mine). Qualcuno mi spieghi quali sono i meriti scientifici di Tamino, visto che laureatosi nel 1970 vanta una carriera universitaria fossilizzata al livello di assistente ruolo esaurimento, ma soprattutto (qualcuno potrebbe obiettare che l'università italiana non premia i talenti) visto che la sua ultima pubblicazione scientifica (su PubMed 4 in tutto) è del 1983. Fare una ricerca per credere.

28.1.04

Attento a come parli (e scrivi)
Il NY Times racconta come fare affari su eBay sfruttando gli errori di ortografia altrui.

E la bandiera dei tre colori
Se nelle scuole del Piemonte non sventola è perché è in manutenzione. Urgono bidelli con ago, filo e ferro da stiro.

Lavoro da untori
Sei un mucus trooper, un cavalleggero del muco, uno stoico, un paziente modello, un'epidemia ambulante o un imboscato? Un sondaggio inglese afferma che 3 lavoratori su 4 - soprattutto tra i colletti bianchi - vanno in ufficio anche se malati. L'unione dei sindacati britannici, la TUC, dice che troppe persone continuano a lavorare quando invece starebbero meglio a casa, senza infettare il colleghi. I motivi del lavoro forzato? C'è chi risponde "Altri dipendono dal lavoro che faccio e non voglio creare problemi (42%), ma anche chi ammette "Perderei la paga e non posso permettermelo" (16%). Su WorkSmart la TUC propone un quiz per scoprire in che categoria si ricade e dà consigli.
Da sottolineare che in Italia il problema non si pone, soprattutto fra i dipendenti pubblici o, ad esempio, fra quelli Alitalia. Grande senso civico, attenzione unica per i colleghi: a casa una settimana al primo starnuto.

27.1.04

Democrazia insipida
Botta e risposta stamattina con Antonio Fazio, governatore della Banca d’Italia, davanti alle commissioni parlamentari che indagano sui crac finanziari. E una raffica di domande gli viene posta anche da Massimo Mucchetti sul Corriere, che ricorda come il contraddittorio sia il sale della democrazia. Ma non pare che Fazio abbia dato le risposte attese.

Benvenuto in mia casa
Chissà se anche lui aveva all'ingresso lo zerbino con su scritto Salve... In ogni caso la vecchia casa di Osama Bin Laden è ora "visitabile" grazie agli artisti londinesi Ben Langlands and Nikki Bell, che fino all'8 febbraio sono all'Irish museum of modern art con The House of Osama bin Laden. Attenti alla rete di relazioni che legano persone e architettura, i due artisti presentano un modello digitale interattivo che permette un'esplorazione virtuale dell'abitazione. All'IMMA espongono anche altri cinque lavori, tutti frutto di un viaggio di due settimane in Afghanistan nell'ottobre 2002 su commissione dell'Imperial War Museum di Londra.

Langlands & Bell, The House of Osama bin Laden, screen shot

26.1.04

Ritorno al futuro a la catulghina
Uno che si fa un viaggio Cattolica-Amburgo per andarsi a comprare l'auto di Ritorno al Futuro, la mitica DeLorean, carrozzeria stainless steel non verniciata, è quantomeno da rispettare.

Come i treni a vapore... di dolore in dolore
Facendo la pendolare e subendo ogni giorno il rapporto con Trenitalia, Rfi o Fs che dir si voglia, non posso che apprezzare il forum sul sito del Corriere dedicato ai disagi di chi va in treno. Vogliamo parlare dei treni soppressi per 3 cm di neve con l'annuncio che arriva dopo 1 ora di sala d'attesa? Dei pendolini Ancona-Roma che fanno tante fermate quante ne fa un regionale? Del taglio di personale e della manutenzione scadente (lo ha detto Report, ma lo dice da tempo anche mio padre, ex dip Fs...)? Di buono, sui treni dei pendolari, c'è solo che alla fine ci si conosce tutti, capotreno compreso, e che si incontra personale a volte molto più gentile di quello degli Eurostar.

AAA disponibile offresi (xml)
Per tutti i miei fans e non fans (come dice Magic Voice, uno dei prodotti musicali riminesi più illustri dell'ultimo decennio), a destra trovate il mio feed (pare non funzioni con tutti i reader - ciao Mik).

23.1.04

Uccelli mondiali
Se non sapete cosa fare in questo weekend potete partecipare al world's biggest bird event. E' una cosa seria: nel 2004 ricorre il 25° anniversario del Big Garden Birdwatch, la manifestazione internazionale di birdwatching organizzata dall'inglese Royal society for the protection of birds.

L'uomo che non c'era
Secondo John Hooper sul Guardian il "tagliando" di Silvio è un colpo da maestro dei suoi spin doctor che hanno così distolto l'attenzione del pubblico da questioni come (per dirne una) la riforma del sistema giudiziario. Berlusconi ha realizzato l'impossibile: porsi al centro della politica senza esserci. "Non si vedeva tanta attenzione per una parte del corpo di una persona dai tempi in cui Salomè giocherellò tentatrice con il suo settimo velo".

Viva voce
Osama Bin Laden è morto a Tora Bora e nei nastri diffusi da Al Qaeda (guarda caso solo audio e non video) la voce che si sente non è la sua, ma quella di suo figlio Saad. Ne è convinto Richard A. Muller, docente di fisica a Berkeley, che ne parla su MIT Technology Review e afferma che "if my personal experience is indicative, the tapes may even have fooled one or more of Osama bin Laden’s wives".

22.1.04

Non ci sono più i giochi di una volta
Per chi rimpiange i primi videogame (e magari amava discuterne sui forum) il primo numero di The Armchair Arcade è online.

21.1.04

Un sorriso e ho visto la mia fine sul tuo viso
Sull'inglese Viz erano imperdibili le gallerie dei parrucchini e quella dedicata agli insincere smile. Se vi credete in grado di riconoscere un sorriso fasullo, o di giudicare il carattere dal volto, ecco i test della Bbc (quello sul disgusto è stato alla base di una ricerca recente).

Scoordinati bancari
L'unica soluzione per una VERA trasparenza in banca è operare una profonda pulizia dei vetri, possibilmente dall'interno.

20.1.04

L'Egitto vara l'autarchia della danza del ventre
Dal 1 gennaio possono esibire l'ombelico nei locali solo ballerine 100% egiziane.

La Repubblica ha perso la bussola
Non si può fare i radical chic senza prima o poi cadere in contraddizione: il quotidiano del gruppo Espresso ha finito per dare i numeri. Lo rileva in un bel pezzo Mauro Scarpellini su Quinto Stato.

Piazze piene, urne vuote
...ammoniva Pietro Nenni. Io aggiungo che le mobilitazioni mi piacciono ancor meno quando chi scende a manifestare in piazza è trascinato da altri che difendono soprattutto i propri interessi.
A Parigi diecimila persone (secondo le stime) hanno manifestato sabato scorso contro la "legge sul velo", quella che impedisce di esibire simboli religiosi evidenti nei luoghi pubblici. L'inquadramento maschile della manifestazione da parte dei militanti del Parti des musulmans de France (PMF) è risultato evidente, osserva Le Monde: "Impedendo spesso alle donne di parlare coi giornalisti, gli uomini le comandavano seccamente dicendo avanti sorelle, camminate, avanzate! lanciando essi stessi gli slogan tramite i megafoni".
A Roma nello stesso giorno erano in migliaia - genitori, insegnanti e anche bambini - a manifestare contro la riforma Moratti della scuola e per chiedere di salvare il tempo pieno. Ora c'è chi denuncia, come Alessandra Servidori sul Tempo e i giovani di Forza Italia, la strumentalizzazione dei bambini esibiti in piazza con gli striscioni: "difficilmente un bambino a 6, 7 o 8 anni ha una conoscenza tale della vita per capire cosa sia un decreto e chi è la Moratti".

Meglio poter scegliere di star bene
Sulla Stampa di ieri ecco una tirata contro chi armato di nuovi medicinali "sta preparando l'assalto alle nostre notti".
A scrivere è Marina Verna, che pare pensarla come Serra qualche giorno fa su Repubblica (vedi post dell'8 gennaio) sull'intrusione dei medicinali nelle nostre vite quando lancia l'allarme: "L’insonnia è la nuova frontiera del business farmaceutico, affamato di crescita e di terreni da seminare". Attenti, dice la Verna, "degli insonni non più del 40% viene diagnosticato come tale, e solo la metà di questi viene trattata con farmaci. Tutti gli altri - ecco il ghiotto mercato! - si rassegnano a un sonno tormentato o praticano i rimedi della tradizione: esercizio fisico, dieta, orari regolari".
Guardatevi dunque dagli studi farmacologici più avanzati che promettono pillole senza effetti collaterali, continua: "Perché soffrire tanto, suggeriscono le sirene della chimica, se una pillola concilia tutto: sonno e veglia? Anzi: perché non migliorare addirittura la qualità del sonno di chi già dorme, allungando la meravigliosa fase Rem, quella profonda dei sogni? Che interferire nei processi naturali del sonno sia un’operazione a rischio sui tempi lunghi, le sirene lo nascondono. Per fortuna Ulisse ci ha spiegato come difenderci".
Ora, convivendo con un insonne so quanto difficile sia una giornata dopo una notte agitata, sonniferi o meno. Quindi ben vengano la ricerca e la possibilità di scegliere nuovi medicinali. Finché non me li somministreranno a forza (ma la nostra Costituzione - articolo 32 - ancora ci tutela) le fobie allarmistiche della Verna mi spaventano davvero poco.

19.1.04

Tutto in 24 ore
Per Natale ho comprato una meravigliosa Lava Lamp su eBay, mi è arrivata il 13 gennaio, dopo pochi giorni di utilizzo è inspiegabilmente "esplosa" mentre era spenta, ieri pomeriggio ho scritto al venditore (in Winsconsin, USA) per segnalare la cosa e questa mattina mi aveva già rimborsato la spesa. Avevo scritto anche al fabbricante e anche lui mi ha già risposto con estrema cortesia. Questa è serietà e attenzione per il cliente. Accadrebbe lo stesso in Italia?

C'è Mr President al telefono
Da American RadioWorks, l'unità documentaristica della Minnesota Public Radio, ecco The president calling, con le conversazioni telefoniche "segrete" di tre presidenti Usa: John F. Kennedy, Lyndon B. Johnson e Richard M. Nixon. Migliaia di chiamate registrate che illustrano l'abilità di Kennedy nell'affascinare e persuadere, rivelano l'astuzia e la strategia politica di Nixon e mostrano Johnson alle prese con il dilemma del Vietnam.

E qui fazzamo tutti apartamenti di luscio
Il mio ristorante riminese preferito, l'osteria di Santa Colomba, ha chiuso per sfratto: nel campanile del '300 che lo ospitava (è quel che resta dell'antica cattedrale di Santa Colomba) verranno realizzati i soliti appartamenti, in barba a leggi come la Bassanini che mirano a tutelare gli "esercizi aventi valore storico ed evitare il processo di espulsione delle attività commerciali ed artigianali...". Come se non bastasse, quel che resta del Campanile sarà "abbellito" da una torre parallela, alta più di tredici metri che lo affiancherà e da un passaggio "vetrificato" pensile che unirà le due costruzioni.

16.1.04

Leave no billionaire behind
I finalisti del concorso di spot politici Bush in 30 seconds organizzato dal MoveOn.org Voter Fund. Contro Bush, naturalmente.

Perbacco!
Un paio di bicchieri di vino e un amaro a fine pasto e il mio rischio di incidenti si moltiplica per 4... Me lo dice Simu-alcool, che calcola la curva del tasso di alcolemia in base a età, peso, altezza e menù. Io tanto uso la bici.

15.1.04

Basta un poco di zucchero...
Su di me non ha funzionato, ma molti altri ne tessono le lodi. L'omeopatia è una terapia valida o no? James Randi (l'illusionista noto per essere riuscito a riprodurre ogni dimostrazione del "sensitivo" Uri Geller) è come me convinto di no, e dal 2002 offre 1 milione di dollari a chiunque possa fornire prove degli effetti positivi delle cure omeopatiche. In Inghilterra il programma della BBC Horizon ha persino reclutato un team di scienziati per raccogliere la sfida.
Sebbene molti ricercatori sostengano che gli effetti dell'omeopatia possono essere misurati nessuno ha ancora reclamato il sostanziosissimo premio. Su Nature un po' di letteratura scientifica in merito, mentre in italiano c'è il Cicap.

Il mondo dall'alto
Non sono le solite foto satellitari, bensì le immagini della Terra colte dall'astronauta Jean-Pierre Haigneré dalla Mir nel 1999. E' il nostro senso estetico che ci fa riconoscere l'ordine, la bellezza, l'armonia o si tratta della manifestazione di una forza superiore, si chiede Haigneré? A voi il giudizio: sull'Internaute le immagini esposte fino al 31 gennaio alla galleria parigina Agathe Gaillard.

14.1.04

Alla resa dei conti
Per chi ha qualcosa di vero da raccontare, un'iniziativa di un dinamico duo: Scontrini.

Kristianamente
E' nata Papaboys web television, la prima tv cattolica interattiva sul web in Italia. Video, servizi e collegamento in diretta continua con la grotta di Lourdes.

Come abbiamo fatto finora?
...Senza iGrill USB? La soluzione a basso contenuto di grassi e a banda larga per le tue necessità culinarie in rete è finalmente arrivata. Tu scarichi le ricette, indichi il tipo di cibo, il suo peso e il grado di cottura desiderato e iGrill fa il resto. Ideale per cucinare in dormitori e uffici.
Il prezzo? solo 99.99 dollari.

Grazie Iva' per la segnalazione, adesso lo compro e poi ti invito a cena

13.1.04

Il Corriere della Serra
Per l'IHT Angelo Panebianco si occupa di botanica.

Spinelli proibiti? Corri che ti passa
Secondo i ricercatori del Georgia institute of technology e dell'università della California-Irvine correre è come fumare marijuana, e senza effetti collaterali. La stessa famiglia di sostanze che dà euforia nei fumatori di marijuana è responsabile, secondo gli studiosi, del "runner's high", il senso di eccitazione che molti provano quando fanno attività fisica.
Ora siete incerti tra una fumata e una corsa? Meglio ricordarsi di Oscar Wilde: To get back my youth I would do anything in the world, except take exercise, get up early, or be respectable

12.1.04

Un matematico, un biologo e un fisico sono seduti al tavolino di un caffè all'aperto e guardano la gente che entra ed esce dalla casa dall'altro lato della strada.
All'inizio vedono due persone entrare. Passa un po' di tempo... Dopo un po' vedono tre persone uscire.
Il fisico dice: "La misurazione non era accurata"
Il biologo: "Si sono riprodotti"
Il matematico: "Se ora esattamente 1 persona entra nella casa, allora la casa sarà di nuovo vuota"


Io vado matta per queste cose. Questo ed altro (giochi ad esempio) su Planet Science

Qualità della vita
Una sotto casa, una al mare, una (più un tentativo) in stazione. Tante sono le bici che mi hanno rubato dal 2002 a ieri a Rimini. E io ogni volta vado a denunciare il furto, non perché speri di ritrovarle, ma perché voglio contribuire a mantenere aggiornate le statistiche sulla criminalità diffusa nella mia città e sentire ogni anno che scuse si inventano i pagliacci dell'amministrazione comunale quando compaiono le classifiche sui quotidiani.

Da Cuba non si naviga
Non solo si viene condannati a morte se si cerca di fuggire per mare. Ora nella Cuba di Fidel Castro non si naviga più neppure in internet: con la legge 180/2003 si attesta la necessità di «regolare l’accesso ai servizi di navigazione sul web ed adottare misure per evitare il furto delle password, atti criminali e l’uso non autorizzato e fraudolento di Internet».
Dal fine settimana i cubani non hanno più potuto collegarsi al web attraverso le normali linee telefoniche disponibili in casa. Si può accedere a internet solo se in possesso di una «specifica autorizzazione» rilasciata da un apposito ufficio del governo e riservata a alti funzionari del regime castrista, militari e personale medico-ospedaliero. L’effetto della nuova legge di Fidel Castro è privare i cubani della maggior fonte di informazioni indipendenti e provenienti dall’estero.

9.1.04

Dalai chi?
In Inghilterra Tony Blair snobba il Dalai Lama: il carnet del premier è troppo pieno di impegni per riuscire a incontrare anche il grande leader spirituale. Certo che anche il Dalai Lama poteva avvisare per tempo: la visita in Inghilterra è prevista per maggio.
Vergogna Tony.

Quella Pera che a Fazio non va proprio giù
Sul Sole 24 ORE di oggi si parla della bufera esplosa dopo che Antonio Fazio, monarca assoluto della Banca d'Italia, ha confermato la sua extraterritorialità e totale estraneità alle vicende italiane rispondendo con un "Pera chi?" ai giornalisti che alla Bce di Francoforte gli chiedevano commenti sull'intervista al presidente del Senato pubblicata ieri dal Sole. Riferendosi al caso Parmalat Marcello Pera aveva sollecitato il governo a intervenire subito a tutela dei risparmiatori rivedendo il meccanismo dei controlli, aveva affermato che i responsabili hanno nomi e cognomi e si era chiesto perché il sistema dei controlli, Consob e Bankitalia in testa, non ha funzionato e non sono state date risposte immediate al ministro dell'economia.
Dopo la bella uscita di Fazio il centrodestra è compatto nel definire le sue parole una pesante caduta di stile, scrive oggi il Sole, mentre il centrosinistra ha attaccato Pera come interprete del Governo e ha difeso l'autonomia della Banca d'Italia.
Altro che caduta di stile. La questione è indicativa di qualcosa di più grave e cronico nella politica italiana: Fazio (e con lui il centrosinistra, ancora una volta) dimostra un inesistente senso dello stato e totale mancanza di rispetto dei cittadini, ossia di coloro che hanno eletto democraticamente colui che è la seconda carica dello stato.

8.1.04

In Usa fare campagna elettorale e' un gioco
Fate un salto in Iowa per aiutare il candidato democratico Howard Dean nella sua campagna. Lanciatevi nel volantinaggio, distribuite opuscoli, convincete i democratici a partecipare al voto (in Iowa c'e' il caucus, la riunione degli aderenti al partito in cui si vota per alzata di mano) e i cittadini a sostenere Dean. L'appello arriva da Dean for Iowa Game, il gioco con cui, dopo il blog, il cybercandidato americano dell'anno continua a esplorare usi innovativi degli strumenti digitali per la sua campagna elettorale.
Il gioco fa la sua comparsa, come nota MIT Technology Review, proprio dopo che su Slate Steven Johnson ha scritto che "la campagna presidenziale americana puo' essere la prima, vera elezione dell'era digitale, ma manca ancora di un ingrediente chiave. Dov'e' la versione videogioco della campagna 2004?".
Detto, fatto.

Meglio sani
Su La Repubblica di oggi Michele Serra commenta in un pezzo intitolato "Così la scienza ci ruba le malattie dell'infanzia" l'avvio della campagna di vaccinazione contro morbillo e rosolia (non varicella, come scrive Repubblica) lanciata dal ministero della sanità. Serra rimpiange i "bei tempi" in cui era ancora concesso ammalarsi e godersi un meritato riposo da scuola (ma anche dal lavoro) e addita "la smania salutista dell´Occidente sterile (sterile nel suo doppio senso di mondato dalle infezioni come pure dalle gestazioni)" in cui vede "un quid di efficientismo malsano, ad ogni epidemia influenzale c´è qualcuno che quantifica nervosamente i danni da uffici vuoti, da produzione inceppata, ed è come se la malattia diventasse un torto inflitto al prodotto interno lordo, una indecorosa diserzione sociale".
Certo, Serra ha ragione quando afferma che "farmaci e pillole, laddove non si tratti più di salvare vite, ma solo di instradarle verso l´ossessione salutista, sempre più spesso rasentano il doping" e critica "la spinta chimica a scavalcare a pie´ pari tutti quegli intoppi (la stanchezza, l´ansia, addirittura la timidezza) che ormai sono ufficialmente sindromizzati". Ma generalizza, o dimostra di non conoscere bene la questione, quando dimentica che malattie come il morbillo possono portare all'encefalite in un caso su mille, che infezioni come la rosolia possono avere gravi conseguenze sulle donne incinte, che la varicella non è solo una "pustolosa estasi da assenza scolastica" per chi viene colpito dalle complicazioni. Forse Serra potrebbe fare due chiacchiere con i genitori dei tre bambini morti per morbillo a Napoli, non all'inizio del secolo scorso, ma nel giugno 2002.

7.1.04

My name is Armani, Ellen Armani
Aggiungo un po' di nervoso alla depressione del rientro al lavoro e mi associo anche io all'iniziativa di theGNUeconomy a favore di Luca Armani.
Sarebbe bello se gli Armani comuni mortali d'Italia facessero causa allo stilista volto-di-teschio. Intanto tutti possono firmare la petizione a favore di Luca
Armani