Shhh... C'è il tacet
Invece di un lifeblog che registri sul cellulare ogni mia mossa, esperienza o attività, meglio qualcosa che cancelli gran parte di quel che arriva dal mondo esterno. Ad esempio un bel paio di cuffie noise canceling: qui spiegano anche come costruirsele. Filtrare ciò che arriva dall'esterno (niente di nuovo, già abbiamo segreterie telefoniche, filtri per l'email, telecomandi...) è una forma di chiusura al mondo o un modo per selezionare meglio le nostre esperienze? C'è chi teme, come la psicoterapeuta Janna Malamud Smith in "Private Matters: In Defense of the Personal Life'' che finiremo tutti giocando a bowling alone, come dice il sociologo Robert Putnam. Ma meglio soli che...