11.6.04

SMSì, SMSno

Inutile lamentarsi, ci sono tutte le condizioni per l'invio del messaggino del Governo senza il consenso di chi lo riceve.
Con un provvedimento del 12 marzo 2003, in materia di invio di messaggi Sms per conto di soggetti pubblici (consultabile sul sito www.garanteprivacy.it), il Garante per la protezione dei dati personali ha individuato le condizioni che permettono agli operatori di telefonia mobile di inviare, in deroga al principio del necessario consenso degli interessati, messaggi Sms "in casi di disastri e calamità naturali" e "per ragioni di ordine pubblico, igiene e sanità pubblica".
Il disastro è da tempo la politica italiana. Calamità naturali sono certi personaggi pubblici che ci ritroviamo. Le ragioni di sanità pubblica ci sono, ma se solo potesse bastare un'elezione a fare pulizia (sempre meglio di quando a pulire sono i magistrati)...