1.10.04

Kerry-Bush 1:0, redattore-algoritmo 1:0

Gli editorialisti americani vedono John F. Kerry uscire vincitore dal confronto con George W. Bush. E' perciò ancora più curioso quello che l'OJR osserva su Google News. Il servizio di informazione di Google, basato su algoritmi, pare abbia preso una deriva conservatrice pro Bush: tra fine agosto e fine settembre cercando "John Kerry" spuntavano numerose notizie da piccoli siti web conservatori anti-Kerry, come Useless-Knowledge, Men's News Daily, Michnews e ChronWatch. Al contrario, cercando George Bush o George W. Bush si avevano risultati più equilibrati e neutri, con news da fonti di entrambe le parti politiche.
Perché la virata conservatrice di Google News? Secondo Ethan Zuckerman, che studia i motori di ricerca al Berkman Center for Internet and Society di Harvard, tutto dipende dal fatto che i media principali si riferiscono a John Kerry, quando in un articolo lo nominano per la seconda volta, come "Kerry" e basta, mentre i siti di news alternativi usano spesso l'intero nome per meglio sottolinearlo e attaccarlo più incisivamente. Ecco perché cercando "John Kerry" Google News trova nei piccoli siti conservatori risultati più esatti.
Tutto questo anche per dire che di fronte alla selezione delle notizie fatta da un redattore, una volta chiarito se rifletta un orientamento politico o cerchi di essere neutra, non c'è algoritmo che tenga.